Dove Imparando insieme
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  Mi chiamo Mario e non ho seguito il corso di Teoria dei Sistemi perché sono uno studente di Telecomunicazioni. Assieme a due amici abbiamo affittato una mansarda e ci piacerebbe, dato che siamo fuori tutto il giorno e abbiamo un impianto di riscaldamento autonomo (una caldaia a gas), controllare l'impianto con un timer in modo da risparmiare al massimo ma trovare una temperatura confortevole quando rientriamo. Uno di noi sostiene che è meglio non variare la temperatura impostata sul termostato ambiente anche quando usciamo mentre a me sembra più logico abbassarla e magari rialzarla con un po' di anticipo rispetto al rientro. Ho visto che sul libro di esercizi di Teoria dei Sistemi viene studiata, con un modello matematico, la dispersione di calore di un ambiente. Il modello è semplice e riesco a capire buona parte dell'esercizio; il problema però è che intanto l'esercizio considera una sorgente di calore elettrica mentre noi abbiamo una caldaia a gas poi bisognerebbe conoscere la capacità termica dei radiatori e quella dell'ambiente e anche la resistenza termica tra radiatori e ambiente e quella tra ambiente ed esterno. Io non conosco questi dati e non ho idea di come si possano misurare; c'è qualcuno che mi può aiutare? In fondo credo che sia un problema che possa interessare a parecchie persone. Grazie. (Mon Dec 20 21:20:12 1999)

  Mario, per prima cosa devi vedere la potenza della tua caldaia. Ci dovrebbe essere una targhetta che la indica (in Kcal/ora) altrimenti potresti cercare di misurare quanti m3 di metano consuma all'ora (per fare questa misura dovresti leggere sul contatore quanto gas hai consumato per un certo periodo di funzionamento della caldaia - stai attento che il termostato di caldaia la spegne quando raggiunge la temperatura che hai impostato per l'acqua anche se il termostato ambiente è attaccato - quindi devi controllare con attenzione o, se ne hai uno, collegare un contaore al circuito della caldaia). Per calcolare capacità e resistenza verso l'ambiente del radiatore (ma ne hai solo uno?) fai così: quando il radiatore è caldo (es. 50 gradi) spegni la caldaia e misura con un termometro la temperatura del radiatore ogni dieci minuti per una mezz'ora. Misura anche quella della mansarda; da queste misure riusciremo a calcolare i dati che ti servono. Per capacità dell'ambiente e resistenza verso l'esterno fai la stessa cosa: scegli un periodo della giornata in cui la temperatura esterna sia il più possibile costante, spegni la caldaia e aspetta che i radiatori siano freddi (o appena tiepidi) poi misura ogni 10-15 minuti la temperatura nella mansarda e quella esterna. Quando hai questi dati mettili su Imparando insieme. Giovanni. (Wed Dec 22 23:40:55 1999)


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